Il Manager e la “coperta corta”​

feet-g9114e713e_1920
articoli

Il Manager e la “coperta corta”​

Quante volte abbiamo usato e sentito in azienda la metafora della “coperta corta”?

Quando si parla di budget, di persone, di strumenti, di risorse, di tempo, ecc.

Penso sia una delle frasi pronunciate con maggior frequenza ogni giorno in azienda.

 

Nella maggior parte dei casi viene utilizzata come “lamentino” o come “giustificazione”.

La usano spesso anche i Manager con lo stesso scopo, non accorgendosi che scivolano nella deresponsabilizzazione.

A parte il fatto che, in più di trent’anni di esperienza, quasi mai ho riscontrato aziende che forniscono “coperte lunghe” ai loro Manager, trovo questo atteggiamento passivo e lamentoso, poco adulto e mi “puzza” di inaffidabilità e incapacità manageriale.

 

Ma torniamo un attimo alla metafora, che ormai fa così parte del linguaggio comune che spesso la formuliamo senza soffermarci a ragionare sul suo significato.

 

Quando la coperta è corta abbiamo almeno tre opzioni:

La prima, copriamo i piedi e teniamo scoperte le spalle;

la seconda, copriamo le spalle e teniamo scoperti i piedi;

la terza, ci rannicchiamo e così riusciamo a coprire tutto il corpo.

 

La cosa sensazionale di questa metafora è che racchiude in se stessa già una soluzione al problema.

Infatti, le prime due ipotesi prefigurano la soluzione del problema in tema di priorità: decido di dare la priorità ai piedi o alle spalle e, di conseguenza, di sacrificare l’altra parte del corpo.

La terza ipotesi prefigura una riorganizzazione del corpo, il quale si rannicchia, quindi si compatta e si contrae.

 

Allora è tutto molto semplice!

Davanti a un problema, quando il Manager si lamenta o si giustifica dicendo che “la coperta è corta”, potrebbe invece dire che, dato che “la coperta è corta” propongo una soluzione che consisterà nel definire una priorità o nel decidere di procedere con una riorganizzazione del team, delle attività, delle risorse, ecc., passando così in un attimo da una deresponsabilizzazione a un atteggiamento proattivo e responsabilizzante.

 

Quanti sono i Manager che hanno questo atteggiamento propositivo?

Lascio a voi e alla vostra esperienza la risposta.

 

In verità, c’è anche una quarta opzione: cambio coperta!

Davanti a un problema complesso il Manager, anziché lamentarsi o giustificarsi passivamente, potrebbe decidere di cambiare coperta, andando così in un’azienda più sensibile e magari anche più moderna che fornisce non più coperte, ma piumoni, più leggeri e più semplici da gestire.

Naturalmente piumoni evoluti dell’ultima generazione, leggeri, maneggevoli e …………………….. rigorosamente corti!

 

Articolo pubblicato su Linkedin

css.php
Lista desideri 0
Apri la Lista desideri Continua lo shopping